LA FESCION BLOGGER.
"Ci vuole imbarare a vestirci a noi."

(premetto che scrivo sto fatto non per criticare, ma solo per invidia.

perchè io mi compro i vestiti esclusivamente nelle ceste dell'ipercuop.
quella robba ocess co le cuciture storte, i ginz co le cerniere invece dei bottoni, le cinture el ciarro, le magliette indianino, le camicie di nailon, le mutande prezzo amico co logo col pollice alzato, e tutte quelle cose che solitamente la gente guarda e penza ma chi cazz s'accatt sta robb.
si, so pop'io.)

ma comunque.
mò si sta portando assai la figura della fescion blogger.
che è solitamente una che si cambia settantadue-settantatre volte al giorno, e ce lo fa sapere facendosi le foto davanti allo specchio della sua stanzetta.

la cosa può sembrare na scimità, però non lo è, perchè magari tu vedi la sua foto su feisbuk e penzi azz mò va di moda la gonna a puà sotto al gilè fosforescente di quando devi cambiare la ruota, mò scendo e me li vado a comprare così mi vesto pure io così.

la fescion blogger consiglia sempre di scavare nei mercatini vintasg, perchè è lì che si trova un sacco di robba cool.
robba cool significa robba che non metteresti manco al carnevale di architettura, ma se te lo dice una fescion blogger allò stai sicuro che è robba di moda, vai sciolto, non ti tireranno i cupptielli appresso.

(la cosa drammatica è che na volta a resina ci andavano solo i puzzati di fame, mentre oggi ci va tutta sta gente cool, che praticamente si ricompra le cose che magari ha buttato un anno prima nei cassonetti dei panni usati.)


pò c'è la deriva della fescion blogger, cioè la fescion zucculona.

che è quella che co la scusa della moda mette su feisbuk le sue foto in reggiseno e mutandina, l'indice in bocca, la nocca in testa, e scrive fanz check new foto on mai blog <3.

e oltre alle ragazze interessate a vestirsi come le caramelle rossana, ella attira sulla sua fanpage tutta una serie di malati che non perdono occasione per proporle una fella di capocchia.

ma ke occhi, kiaviamo.
senti ma lo sai ke sei spettakolareeee, kiaviamo.
hai un gusto saggerato ne scegliere i panni p cuoll, kiaviamo.
ti sognio anke di notte, t sfunnass. (sisi, questo è il geghevale dei malati, hasta la porchiacca siempre.)

l'altro fenomeno analogo è quello dei fescion guru al maschile, tipo quello che molto simbaticamente ripete ma come ti veeeeeesti.
(pochi sanno che però egli è stipendiato dai partiti di estrema destra per fomentare l'odio della gente verso i recchioni.)

comunque tutto questo per dire solo na cosa.

amiche fescion blogger, la dovete smettere di consigliare per quest'estate le reibban co le lenti specchiate.
so un guaio.

perchè solitamente tu quando incroci a una cu na bella zizza, prima gli guardi in mezzo alla scollatura, pò la guardi negli occhi e vedi se ti sta guardando, e se non ti sta guardando, la guardi n'altra volta in mezzo alle zizze, e subito dopo la guardi negli occhi e vedi se ti sta guardando, e se non ti sta guardando, la guardi n'altra volta in mezzo alle zizze, e così via.

il pobblema è che se tiene quelle cazzo di lenti specchiate, tu staicazz che riesci a vedere il suo sguardo e allò non capisci mai se ti ha sgamato o no.

allò io dico na cosa.
amiche fescion blogger, mettete in mezzo la voce che quest'estate si porteranno a pazzi le reibban a goccia ma co le lenti trasparenti.

accussì faticamm nuje, faticat vuje, e faticamm tutt quant.
grazie care.
ciao.