RICCARDO, UN VUOTO INCOLMABILE.
"E ora insegna agli angeli cos'è una 69 acrobatica."
(Data la solennità dell'evento, ricopierò citazioni sparse a cazzo in modo da sottolineare lo sconforto per una dipartita tanto importante.)
"ci sono persone che lasciano un segno indelebile nella propria vita e non sono quelle che danno il meglio di sé, ma quelle che riescono a tirare fuori il meglio di te."
riccardo, quanta ce ne hai fatta tirare fuori tu, nessuno mai.
la sua bio su wikipedia inizia così.
"A 14 anni fu espulso dal liceo scientifico per essere stato sorpreso a spiare nei bagni delle ragazze."
un incipit mitologico, manco alvaro vitali può vantarsi di averne uno simile.
una cosa che invece non è riportata su wikipedia è che egli era brutto come il colera in una sauna.
ma la sua bruttezza era proporzionale al suo genio, tanto che si inventò na fatica dove troione bonissime avrebbero fatto carte false per chiavarselo senza manco chiedergli soldi.
un pioniere, un precursore, uno che inanellava primati.
nel 1979 il primo soft-porn italiano, e nell'85 finalmente il primo vero film hardcore nostrano in pellicola.
talent-scout dal dito medio sopraffino.
fu lui a scoprire puledre inarrivabili come ilona staller (in arte rosibindi), eva henger (che pò divenne intimeno sua moglie), e soprattutto moana.
attrici che non vendeva come volgari bagasce, ma come personaggi capaci di stuzzicare la fantasia, un vero esperto di marketing del pescimmano.
riccardo, la tua morte ci ha svuotati di ogni forza, così come la tua produzione cinematografica.
ora parea a infilare strap-on nella nebbia dell'inferno, prodigioso scorfano della rattusamma.
ciao.
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